domenica 21 agosto 2011

Sibilla on the road

...quanto tempo...
...ritorno quasi dal Silenzio... la terra della contrada ha cambiato volto almeno due volte dall'ultima volta che ho aperto questa Porta; ha mantenuto le promesse della primavera, regalando frutti succosi e verdure impareggiabili e, piano piano, si prepara all'arrivo dell'autunno che, personalmente, è la stagione che preferisco, perchè meno sfacciata della primavera e più matura dell'estate... con la luce che si appoggia morbida alle cose, una stagione dai toni ambrati e riposanti, ricca di aranci e di terra bruciata, di rossi intensi e di gialli... la stagione dell'uva e delle zucche, che stanno maturando piano nascoste da grandi foglie...
...ho imparato molto in questi mesi e i miei contorni si sono modificati e addolciti come i frutti, come la terra... ho camminato in mezzo al mistero dei filari di pannocchie e delle distese di angurie e ho vissuto conflitti aspri come guerre, come mele acerbe cadute troppo in fretta che mi hanno resa, se possibile, ancora più silenziosa e più che certa del fatto che i conflitti sono sterili e non portano a nulla e che è sempre troppo facile lanciarli agli altri piuttosto che gestirli o capirli o sedarli in santa pace, magari lavorando la terra...o qualsiasi altra cosa...
...c'è un caldo atroce in questi giorni, un caldo che prosciuga le energie e toglie la voglia di muoversi e io contino a camminare e a sentire...