domenica 29 aprile 2012

Il Lato Oscuro della Forza o la Seduzione del Giusto

... ce ne sono tanti con il vestito giusto, abbinato alla giusta scarpa e alla borsa giusta. La marca giusta, il capello giusto, l'auto giusta, i locali giusti, gli occhiali giusti, le cerimonie giuste, i mobili giusti, le case adeguate ai gusti giusti, i fiori giusti nei posti giusti. I cibi giusti e i modi per cucinarli sempre giusti e inappuntabili. I film giusti e i libri giusti, semmai qualcuno un libro lo apre...
E' tutto giusto, dalla piega del pantalone alla scelta dell'assorbente.
Ma hanno anime aride come il vento d'estate, quello che porta con sè l'arsura che brucia tutto quella su cui si posa.
Hanno pensieri come il brecciolino che si getta nei giardini: sassolini tutti uguali, indistinguibili.
Hanno lo spirito atrofizzato e contorcono il viso in una smorfia quando parli loro di tutto ciò che nutre l'anima...

Trovo sempre più quest'epoca piena di seduzione, sparsa a grandi mani e troppo spesso raccolta perchè sembra molto più preziosa di quanto in realtà non sia... le seduzioni affascinano e poi si vuotano di ogni contenuto e ti lasciano comunque assetato sul greto di un fiume in cerca di nuove seduzioni più complesse. E lasciano sempre un conto da pagare, spesso troppo caro.
Quando penso a queste cose mi viene sempre in mente 'Guerre Stellari', il primo della serie, quello degi anni '70 (che ho sempre ritenuto un film molto 'illuminato' sulle tematiche spirituali), dove si parlava del lato oscuro della forza, che attirava, e portava alla perdizione, molti Cavalieri Jedi... Il lato oscuro della forza, persino l'espressione  è intrigante, sembra che prometta l'universo intero... eppure nessuno ti spiega mai cosa devi pagare per avere quel tipo di universo e quanto potere (potere sì!) e potenza c'è invece nel lato luminoso della forza, delle cose, della vita... lato che forse è meno diretto, più pacato e lento, meno appariscente, meno 'fuoco d'artificio' e più 'duro lavoro', ma è anche più appagante, ti riempie l'animo di pace e di calma e di forza, ti mette alla prova e ti forgia...

...non ho gli occhiali giusti e nemmeno i vestiti giusti, ma la mia pianta sul terrazzo è un tappeto di fiori e questo mi fa vibrare l'anima e mi fa sentire speciale.
Chiunque pensi che non so abbinare le scarpe alla borsa, non è il benvenuto nella mia antica dimora.




lunedì 23 aprile 2012

...come l'acqua per il seme...

...a volte bisogna proprio staccare le spine e allontanarsi da quello che ci toglie l'aria... e se proprio non è possibile staccare radicalmente, magari concedendosi un viaggio, basta solo fare qualche piccola cosa, visitare qualche posto, magari quella chiesa nella propria città che non si era mai riusciti a visitare o quel giardino poco lontano da casa, partendo con lo spirito del viaggiatore che arriva in un posto e lo vede con occhi nuovi...

...tanto per dire che ho dovuto staccare, per qualche tempo... non riuscivo non dico a scrivere, ma nemmeno più a pensare... c'è tanta gente talmente insoddisfatta della propria vita e talmente anestetizzata dalla propria insoddisfazione che riesce solo a ricoprirti di una cortina di nebbia fitta fitta...

...nel frattempo la contrada si è rivestita di un manto verde, soffice, il grano cresce silenzioso nei campi ed è verde e ricco e si muove come un'onda quando il vento lo accarezza... ieri ho passato la domenica a riempire di fiori la terrazza. A riempire vasi di terra e a seminare, a piantare i semi dei piselli odorosi che dovrebbero ricoprirmi la terrazza e che aspetto con ansia che germoglino... a respirare, di nuovo, dopo tanto tempo... Ho passato il pomeriggio a sentirmi viva di nuovo, a sentire l'anima che germogliava in piccoli steli verdi, mettendo radici, sentendo la luce addosso.... nonostante tutti i problemi di questo momento particolarmente difficile che credo stiamo vivendo sulla pelle un po' tutti, e sull'anima che si fa pesante e spessa e triste e priva di speranza...

...eppure per me questo è un momento di grande speranza, dopo tanto tempo che questa parola era rimasta appunto solo una parola, è stato un momento di grandi scoperte, di una specie di rivoluzione spirituale, e quando lo spirito sussulta, in qualche modo, anche la speranza riceve nutrimento, come l'acqua che dà vita al seme...