...chi ha più o meno la mia età si ricorderà certamente della Famiglia Bradford, e chi si ricorderà della famiglia Bradford saprà più o meno quanti anni ho...
Tom Bradford e i suoi otto figli otto e la loro vita quotidiana. Normale vita quotidiana che vivono normalmente milioni di persone: sogni, aspirazioni, lutti, matrimoni, errori, umorismo, lacrime, scelte che fanno crescere e pensare. Qualche canale del digitale terrestre sta ridando le puntate (certo, le trasmette in un orario martirizzante del mattino) e me le sto guardando tutte!
Perchè?
Perchè penso che noi di quella generazione siamo stati fortunati, non abbiamo mai dovuto combattere contro vampiri e demoni come i giovani di questa generazione (che se non incontrano un vampiro non possono dirsi realizzati e maturi) e le infinite violenze le abbiamo sentite solo ai telegiornali e abbiamo cercato di evitarle e forse non ci abbiamo mai pensato, così come non abbiamo mai pensato alle malattie e a tutto il dolore che causano finchè non le abbiamo incontrate sulla nostra strada e sappiamo che il dolore e la sofferenza meritano soccorso e pazienza e silenzio e rispetto.
E per questo motivo abborrisco, dal profondo della mia anima di Sibilla, tutti questi telefilm dove si vede solo gente che soffre e che muore. Dov'è il senso? Qual è il senso di guardare questi telefilm? Non bastano i telegiornali? Cos'ha la gente che è attratta da questi telefilm? Cosa ci trova? Cosa ci trova a vedere uno che sta morendo di cancro immerso in tutte le miserie di un corpo che la malattia si mangia? c'è forse l'aspetto catartico che 'se capita agli altri non capita a me'...?
Non lo so.
So solo che a me mettono l'angoscia. Questo mondo sbilanciato mi mette l'angoscia, qualcosa che mi prende l'anima e che mi fa piangere disperata, a volte e a volte mi fa arrabbiare e penso che la televisione sarebbe da vietare. Da bandire con editti statali.
Vi ricordate? Nello stesso periodo trasmettevano anche Spazio 1999... e tutti a pensare a come sarebbe stato, se davvero ci saremmo trovati tutti a vivere su navicelle spaziali alla conquista di nuovi mondi... ma nessuno davvero si sarebbe sognato che la vita sarebbe stata molto più triste, disorientata, omologata ...
Mi si potrebbe tacciare di essere reazionaria, ma non è così. Sono solo una che propende per il ritorno ad un modo di sentire e vedere più reale, più pulito, più profondo.
E anche per il ritorno di telefilm come Alla Conquista del West e La Casa nella Prateria...