Samhain presso i Celti era considerato una specie di capodanno che cadeva tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre, un momento di passaggio preceduto dalla notte delle calende d'inverno durante la quale i morti entravano in contatto con i vivi, notte che è sopravvissuta nella tradizione, come la cosiddetta notte di Halloween.
La stagione dei frutti e della loro raccolta si è ormai conclusa e, con oggi, anche quella della luce, visto che torniamo all'ora solare e si apre un lungo periodo di buio, di preparazione e di germoglio per i nuovi semi, di riposo e di ascolto silenzioso per noi.
Fra un po' si inizierà a rinchiudersi in casa, a godere del calduccio di un fuoco e a perdersi in pensieri lontani osservando le scintille della legna che brucia nel caminetto; momento in cui si passa dalla vitalità e dall'immergersi nel mondo esterno tipiche dell'estate, al rinchiudersi in casa e rivolgere lo sguardo dentro noi stessi.
E' una delle notti in cui gli spiriti sono più vicini (i Celti ritenevano che le porte del mondo degli spiriti e delle fate fossero aperte in questa notte) e la comunicazione tra i due mondi è più facile. Notte di auspici e divinazioni.
Momento per onorare gli spiriti.
Momento per pulire i focolari domestici e riaccenderli il giorno successivo con un fuoco sacro.
La stagione dei frutti e della loro raccolta si è ormai conclusa e, con oggi, anche quella della luce, visto che torniamo all'ora solare e si apre un lungo periodo di buio, di preparazione e di germoglio per i nuovi semi, di riposo e di ascolto silenzioso per noi.
Fra un po' si inizierà a rinchiudersi in casa, a godere del calduccio di un fuoco e a perdersi in pensieri lontani osservando le scintille della legna che brucia nel caminetto; momento in cui si passa dalla vitalità e dall'immergersi nel mondo esterno tipiche dell'estate, al rinchiudersi in casa e rivolgere lo sguardo dentro noi stessi.
E' una delle notti in cui gli spiriti sono più vicini (i Celti ritenevano che le porte del mondo degli spiriti e delle fate fossero aperte in questa notte) e la comunicazione tra i due mondi è più facile. Notte di auspici e divinazioni.
Momento per onorare gli spiriti.
Momento per pulire i focolari domestici e riaccenderli il giorno successivo con un fuoco sacro.
Essendo un momento in cui si incontrano passato, presente e futuro, è un momento buono per la meditazione e le arti divinatorie.
E' anche e soprattutto un momento nel quale abbandonare tutte le cose del passato o le cose che non ci piacciono nella nostra vita, e a tal proposito si può scriverle su un pezzetto di carta e poi bruciarle nel fuoco o anche dare via semplicemente gli oggetti che non ci piacciono più.
E' anche e soprattutto un momento nel quale abbandonare tutte le cose del passato o le cose che non ci piacciono nella nostra vita, e a tal proposito si può scriverle su un pezzetto di carta e poi bruciarle nel fuoco o anche dare via semplicemente gli oggetti che non ci piacciono più.
E' una sera per riflettere sulla caducità della vita e sul doverla vivere senza sprecarla, ma accogliendo i doni e le lezioni che ci offre, per ricordare le persone care che non ci sono più ma che restano comunque vicine, per ricordare il buono e il difficile che l'anno che volge al termine ci ha portato, per brindare al frutteto ringraziando della raccolta copiosa, per regalare una ghianda come porta fortuna agli amici, per intagliare le zucche, per brindare agli amici invisibili (lasciando del cibo per loro)...
Va da sè che io non passerò una serata chiassosa o travestita da strega (!), ma una serata silenziosa e tranquilla, metterò un lumino nella zucca che ho intagliato e saluterò questo lungo anno di trasformazione e di crescita, di scoperte e conflitti. Valuterò se i desideri espressi lo scorso anno si sono realizzati e formulerò quelli per l'anno a venire. E brucerò le fatiche dello scorso anno.
Con rispetto per gli amici invisibili che ci sfiorano, ci sfiorano e se ne vanno...
La terra della contrada è stata ormai arata ovunque e si presenta rivoltata, ordinata e pronta per essere seminata o appena seminata, in qualche caso... e come la terra anch'io sento i lunghi mesi di buio che si avvicinano e, in qualche modo, la mia anima si distende per accoglierli quasi assetata perchè nel buio, nel silenzio, nella profondità della terra dove i semi dormono in attesa di germogliare, ci sono risposte, lampi di chiarezza, mutamenti, forze rigeneranti...
La terra della contrada è stata ormai arata ovunque e si presenta rivoltata, ordinata e pronta per essere seminata o appena seminata, in qualche caso... e come la terra anch'io sento i lunghi mesi di buio che si avvicinano e, in qualche modo, la mia anima si distende per accoglierli quasi assetata perchè nel buio, nel silenzio, nella profondità della terra dove i semi dormono in attesa di germogliare, ci sono risposte, lampi di chiarezza, mutamenti, forze rigeneranti...