venerdì 11 febbraio 2011

dei pregi e delle virtù della zavorra

...una delle armi improprie in assoluto che l'uomo possiede, e che ha creato a sua immagine e somiglianza, e che certamente gli è sfuggita di mano, è la Parola.
....mi sono sempre chiesta come siano nate le prime parole, chi abbia decretato che un albero fosse un albero e non un fiore o un pistillo o una pietra, un fiume, un ricordo, e in base a quale criterio...e chissà con quale idioma ormai perduto per sempre, che forse ci darebbe la chiave per rispondere a questo quesito...
sia come sia, quante parole usiamo oggi attribuendo loro per certo un aspetto positivo o negativo a priori, dimenticandoci però del loro effetto negativo ossia del significato principale che hanno e non quello derivato...
Ulises Drago diceva che ognuno di noi nasce con una lingua madre e che tutto quello che viene dopo è una lunga traduzione... la parola che stasera ho cercato di rintracciare e di tradurre dalla mia lingua madre è Zavorra...
...ebbene, zavorra deriva dal latino saburra, che presenta lo stesso radicale di sabulum, sabbia...e lo trovo già qui illuminante sul concetto primario, non derivato; la zavorra è una massa di sabbia, pietrisco o altro, utilizzata per stabilizzare uno scafo, per potersi immergere, per non essere spazzati via dai venti... quindi una zavorra stabilizza, non appesantisce... e allora noi, e quanti di noi, in base a quale traduzione dalla lingua madre siamo arrivati a considerare la zavorra SOLO come un peso che ci tiene invariabilmente ancorati al suolo, o ci impedisce di risalire in superficie o ci impedisce di volare o come una palla da carcerati legata saldamente alla nostra caviglia con una catena corta troppo corta che ci impedisce di camminare liberamente?
...si può dire che l'uso accorto e provvidenziale del dizionario ha ristabilito l'equilibrio questa serata...anziché sentirmi un macigno che nessuno può spostare, ombroso e coperto di muschio, mi sento un grazioso sacchetto di juta, che verrà scaricato con criterio per compensare una perdita e ristabilire una situazione di emergenza o semplicemente per permettere di salire in quota e di scoprire nuovi paesaggi...
...ogni tanto, quando le parole ci feriscono, dovremmo cercare di risalire al loro significato primario, sciogliendole dalle traduzioni improprie...

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